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Il Villaggio è tranquillo, gli abitanti passeggiano tra le bancarelle mentre iniziano ad apparire i primi fuochi d’artificio in lontananza, a festeggiare ancora una volta l’ O-Bon. I bambini si rincorrono e, dalle tasche del più piccolo, senza che se ne accorga, cade un giocattolo. Nascosta tra gli alberi, una figura pelosa osserva, e pensa “Qualcuno finirà per calpestarlo! E’ meglio che glielo riporti subito...”
Yuuyake Koyake, il titolo originale di questo gioco, è il verso iniziale di una famosa canzone popolare giapponese, che parla di tramonti, libellule e della bellezza della natura. Rosso di Sera raccoglie le atmosfere bucoliche delle zone rurali e più tradizionali del Giappone, e le esprime in un gioco leggero e delicato, completamente non violento e che si concentra sui rapporti positivi e le relazioni amichevoli. I giocatori prendono il ruolo di Henge, animali mutaforma della tradizione shintoista, e prendono parte alla vita del villaggio cercando di aiutare gli abitanti a risolvere i problemi.
Un gioco curato ed intelligente che dimostra come sia possibile narrare storie memorabili in compagnia senza bisogno di combattere mostri o rubare tesori.